“Al 13 agosto erano 26 i verbali elevati dalla Polizia Municipale relativamente al commercio esercitato abusivamente su area demaniale. Sicuramente un lavoro di contrasto serio, quello della nostra Polizia Municipale, ma il fenomeno è di tale ampiezza da reclamare un impegno ad ogni livello”.
Così il sindaco Francesco Mastromauro in relazione alla riunione avutasi nella serata del 6 dicembre in Comune con i responsabili dell’Ufficio Circondariale Marittimo, dei Carabinieri, della Polizia Municipale, della Guardia di Finanza e della Polizia Stradale. “Abbiamo attivato un tavolo tecnico-operativo – prosegue il sindaco – per rendere ancora più incisiva l’azione di contrasto al fenomeno, ampliando i controlli non solo sull’arenile ma anche nelle zone urbane più frequentate dove i commercianti lamentano casi di abusivismo, intollerabili da parte di chi rispetta le regole e paga le tasse”.
Insieme con il sindaco, hanno partecipato alla riunione il vicesindaco Gabriele Filipponi, l’assessore al Commercio Fabio Ruffini ed i dirigenti Andrea Sisino e Roberto Olivieri. Nella riunione il Comune ha messo a disposizione i locali di via Acquaviva per destinarli, una volta ultimato il traferimento della sede della Polizia Municipale nei nuovi uffici, a deposito in cui custodire le merci sequestrate. Decisa anche l’attivazione di una banca dati comune.