GIULIANOVA – Il Tar ha deciso di non accogliere la sospensiva e di passare subito al giudizio di merito (il prossimo 25 gennaio) in riferimento ai lavori del chiosco del parco Franchi avanzato dall’avvocato Paolo Palozzo per conto dei signori Ezio Vetrano, Ettore Vetrano e Cinzia Vetrano, tutti residenti sul lungomare Zara, proprio di fronte al parco in questione ed elettivamente domiciliati nello studio dello stesso avvocato Palozzo.

Nel ricorso i Vetrano chiedono l’ annullamento, previa sospensione dell’ efficacia, del provvedimento dirigenziale, datato 10 marzo scorso emesso dal Comune di Giulianova, settore secondo contenente l’ autorizzazione unica abilitante i lavori per la realizzazione di un chiosco per attività di somministrazione di alimenti e bevande all’interno del Parco Franchi , su area rilasciata in concessione di 99,74 metri quadrati confinante con la proprietà dei ricorrenti, nonché tutti gli atti presupposti, preparatori, connessi e comunque consequenziali. In sostanza i Vetrano sostengono che quell’autorizzazione a costruire non poteva essere rilasciata e chiedono, al Tar, per il tramite del proprio legale che la stessa venga annullata. Tutto questo accade mentre, dopo i lavori di allaccio dell’energia elettrica, il chiosco in questione potrebbe aprire. I titolari della struttura, dal loro canto, si sono rivolti all’avvocato Gabriele Rapali di Martinsicuro. Anche il Comune, che ha rilasciato l’autorizzazione, si è costituito in giudizio affidandosi all’avvocatura civica rappresentata dall’avvocato Michele Del Vecchio. L’avvocato Pallozzo ritiene <positiva la decisione del Tar di esprimersi subito nel merito ed in maniera tempisticamente così sollecita>.