La Società Asd Cologna Calcio, in riferimento all’intervista radiofonica rilasciata dal presidente del Rea Giulianova a Radio G, in data 26 Novembre c.a, rileva delle inesattezze espresse dallo stesso (dovute forse dalla non conoscenza della storia dei rapporti trentennali avuti tra le due società) in merito alle questioni di calciatori richiesti e non, secondo lui, lasciato andare. Un breve cenno della nostra Società è dovuto, anche per rispetto di chi ha contribuito in maniera unica e irripetibile, a realizzare quanto di buono è sto ed è la Società Cologna Calcio, e che oggi purtroppo non c’è più. La nostra Società nasce nel lontano 1985 (e non nelle ceneri del Giulianova Calcio) e si è sempre contraddistinta nei Campionato Dilettantistici Regionali, sia nel settore Giovanile che in quello della prima squadra, ottenendo risultati eccellenti e riconoscimenti Regionali, sempre comportandosi in maniera corretta e rispettosa nei confronti delle innumerevoli società che operano nel settore.
Tutto questo grazie all’opera di dirigenti, allenatori, calciatori, magazzinieri e giardinieri, che negli anni si sono succeduti, ma in particolar modo alla passione e all’impegno del nostro amato Presidente D’Emilio Silvino.
Oggi veniamo tirati in ballo su delle questioni di calciatori, di cui non facciamo nomi per correttezza, da parte della società Real Giulianova
Se esiste rispetto tra Società, sono le stesse che si interloquiscono (non mandando i genitori in avanscoperta) quando ci sono richieste dall’una e dall’altra parte. Nel caso specifico, il comportamento del dirigente del Real Giulianova (incontro avvenuto successivamente ed esattamente due settimane dopo la la richiesta ufficiale della famiglia, contrariamente a quanto dichiarato dal Presidente), tra l’altro ben conosciuto nella nostra società, in quanto prima Allenatore e dopo responsabile del Settore Giovanile, non ci è parso corretto, in quanto le soluzioni proposte dal nostro Presidente D’Emilio Marco erano ben tre e non una sola come hanno voluto far credere e dichiarato dal Presidente del Giulianova, cioè:
1) definitivo – 2) prestito – 3) prestito gratuito con riscatto a fine stagione.
Sembravano richieste che rientrano nelle normali operazioni tra Società, perchè nel Calcio possono esistere campanilismi, rivalità, antagonismi, ma mai nemici.
Ci si meraviglia di come una persona, a capo di una Società gloriosa come il Giulianova, pssa esprimere concetti (o con noi o contro di noi) che riportano a memoria storica e non si rende conto, ma probabilmente non conosce, delle Società di Calcio esistenti nella Provincia di Teramo. Per esigere rispetto, prima bisogna imparare a rispettare tutti e il lavoro di tutti. Certe affermazioni populiste ci sembra che vadano solo per una direzione e non con lo spirito di collaborazione che auspichiamo possa continuare con tutte le società sportive.
Nell’augurare un buon Campionato al Giulianova e un in bocca al lupo per la vittoria finale e che possa quanto prima tornare nei Campionati che gli compete, pensiamo di avere fatto un minimo di chiarezza dovuta.
Asd Cologna Calcio