Le 18 partite oggetto dell’inchiesta

della Procura di Cremona sul Calcioscommesse “erano state

segnalate da Snai”: lo ha detto ai microfoni di Sky Sport 24

Giorgio Cambini, quotista del maggior operatore italiano di

scommesse sportive.

“Quando su una partita c’é un flusso di

scommesse molto diverso dalle nostre aspettative – ha spiegato

Cambini – Snai segnala la cosa all’Aams, l’ente ministeriale che

regola il comparto del gioco pubblico in Italia, che poi a sua

volta segnala la cosa alla Federcalcio, che dovrebbe far partire

i controlli. Cosa fa la Figc non lo sappiamo. Nel caso delle

partite oggetto dell’inchiesta , c’erano tutte nostre

segnalazioni e ce ne sono altre”.

   “Quando il flusso di scommesse è diverso dalle aspettative

non significa che una partita è truccata, ma che potrebbe

esserci qualcosa di strano”, ha sottolineato Gambini.

   Il quotista Snai ha spiegato che l’Uefa “é molto sensibile

a questo problema. C’é una commissione che si occupa del

controllo dei flussi delle scommesse. In Italia invece una

commissione simile non esiste. Ci sono state riunioni ma non è

stato fatto niente e in questo caso la Federcalcio in questo

senso è assente”.

   Secondo Cambini, comunque, “la maggior parte del calcio è

pulito”. “Però – ha concluso – questa è l’occasione per

ripulire la parte oscura e restituire fiducia”.

(ANSA).