Sul tema dell’annullamento del caro affitti la questione è quanto mai spinosa. Riguarda famiglie in estrema difficoltà.

     L’azione intrapresa dal circolo di Sel e dalla sua coordinatrice Dalia Collevecchio è meritevole e va in contro alle esigenze dei cittadini .

     Nessuno mai poteva immaginare la reazione del Sindaco verso chi porta simili istanze in un palazzo comunale.

     Vogliamo solo ricordare al Sindaco che la democrazia non significa dittatura della maggioranza.

     Le opposizioni , consiliari e non , hanno il dirittodovere di vigilare, proporre e riportare i bisogni dei cittadini.

     Il rispetto e la diligenza devono essere qualità costanti per chi ricopre un incarico tanto importante come quello di Sindaco.

     Sel non ha espresso consiglieri , come noi tra l’altro , ma questo non autorizza nessuno ad inveire contro un rappresentante politico.

     La civiltà ed il rispetto per le persone sono qualità obbligatorie per chi ricopre incarichi pubblici.

     Invitiamo il Sindaco di Roseto a chieder scusa per un comportamento decisamente al di sopra le righe.

 

 

Marco Borgatti

Portavoce Federazione della Sinistra Roseto PRCPdCI