Brutta e pesante sconfitta della Globo Giulianova, che probabilmente vanifica il lungo inseguimento ai play off cedendo sul parquet amico alla Mr Toto Juve Trani per 54 – 64
. I ragazzi di coach Alessandrini, forse troppo tesi per la posta in palio, vincendo avrebbero avuto la quasi certezza di un posto nella post season. Giocano in attacco forse la partita più brutta della stagione chiudendo il match con il 37% al tiro totale (19/52) e il 48% nei tiri liberi (12/25). Nonostante le brutte percentuali al tiro, la Globo a 2 minuti dal termine è ancora in partita sul 54-56, ma gli ultimi attacchi non portano più punti ai ragazzi in giallorosso fermati dalla difesa di Trani e forse, ma non bisogna considerarlo un alibi, da qualche non fischio della coppia arbitrale Mattioli Galassi ancora non pronta per questa categoria. Già dalle prime battute dell’incontro il pubblico del PalaCastrum si è accorto della scarsa vena realizzativa della Globo, che pur essendo molto presente e reattiva sotto le plance non riusciva a bucare la retina ospite. La Mr.Toto concludeva in vantaggio il primo quarto sul 12-8. Nel secondo quarto l’attacco giuliese era ancora di più impreciso ed i pugliesi volavano sul 26-15 a 3 minuti dall’intervallo lungo. Dopo il time out chiamato da coach Alessandrini, la Globo mostrava finalmente un buon basket sia in attacco che in difesa e chiudeva il parziale con 3 punti soltanto da recuperare, 23-26. Nelle prime fasi del terzo tempo, dopo l’iniziale tripla di Scorrano, la Globo infilava un parziale di 8-0 andando in vantaggio sul 33-31 con 3 minuti ancora da giocare. Il vantaggio era bissato sul 35-33, ma da quel momento in poi l’inerzia della partita girava verso la Mr. Toto. Marco Sisto 16 punti e 13 rimbalzi, diventava imprendibile sotto le plance ed insieme a Perrucci e Pomenti, anche lui in doppia doppia (12 punti e 11 rimbalzi) riportavano Trani in vantaggio. Nell’ultimo periodo i pugliesi, dopo una tripla di Perrucci, volavano sul + 11, 45-56, ma allo stesso Perrucci veniva fischiato un fallo tecnico. La Globo punta sull’orgoglio provava una nuova reazione e arrivava sul 54-56 ma, come detto, si spegneva sul più bello. Ora a tre giornate dalla fine per la Globo un posto al sole dei play off non dipende più dalle proprie imprese sul campo, domenica ce ne vorrà una sul parquet della capoclassifica Mola, ma anche dai risultati che provengono dagli altri campi.