GIULIANOVA – La Banca Popolare di Bari avvia il piano di razionalizzazione delle filiali di Tercas e Caripe sul territorio regionale, che prevede la chiusura di alcune agenzie e il potenziamento di altre, senza escludere l’apertura di nuovi sportelli.
Un piano che mira soprattutto ad evitare sovrapposizioni di sportelli e tagliare quelli che non risultano particolarmente produttivi tra Tercas e Caripe. Le prime a chiudere saranno la dipendenza Tercas del quartiere Annunziata di Giulianova, che si trova nel centro commerciale I Portici, e quella di Piano della Lenta a Teramo. Secondo quanto si e’ appreso da una riunione che il capo del personale di Banca Tercas ha tenuto con i sindacati, il piano di riorganizzazione prevede anche la chiusura dell’agenzia Tercas dell’Aquila nel centro commerciale della zona Pile, l’agenzia Tercas di Silvi, in via Rossi, quella della Cona, l’agenzia Caripe di Picciano, in provincia di Pescara che accorpa a Collecorvino per evitare doppioni. Non ci sono ancora comunicazioni ufficiali da parte della banca circa invece le chiusure, tranne che per quella di Giulianova, confermata dallo stesso consigliere delegato della Tercas Gianluca Jacobini al sindaco Francesco Mastromauro che gli aveva chiesto un incontro nei giorni scorsi. Sara’ forse per lo stesso motivo che ieri sempre Iacobini e’ stato visto parlare a Teramo in diversi vicoli del centro città con il Sindaco Brucchi anche se rimane il dubbio amletico che all’attenzione del colloquio fuori ufficio, ci possa essere stato magari, chissà, la questione degli interessi passivi per l’anticipo di cassa al Comune, il cui punto è scomparso all’ordine del giorno del consiglio comunale di domani dopo la protesta dei consiglieri di maggioranza e minoranza. Pronto anche il piano aperture per quattro-cinque nuove filiali che potrebbe essere operativo non prima di fine anno.
Intanto è stata fatta l’offerta per acquisire Carichieti per 140 mila euro.