Minacciano e costringono una commessa
a barricarsi nel negozio dopo essere arrivati con un’ascia e un
pugnale con una lama di 15 centimetri.
E’ accaduto ieri sera a Vasto con l’arrivo di una pattuglia
della squadra volante che ha proceduto all’arresto di Giuseppe
Ventrella, 48 anni, e alla denuncia della sua convivente M.S.,
23 anni. I poliziotti sono intervenuti tempestivamente in corso
Mazzini a seguito di una chiamata al 113 di una commessa
minacciata di morte dalla coppia che averva cercato di entrare
nel negozio tirando calci e pugni contro la porta.
All’arrivo degli agenti il 48enne ha opposto resistenza ed
evitando di essere fermato facendosi scudo con il figlio della
convivente. Nella borsa della 23enne sono stati rinvenuti
l’ascia e il pugnale. Gli agenti hanno avuto bisogno di farsi
medicare al pronto soccorso con una prognosi di 7 giorni.
Ventrella è stato rinchiuso nel carcere di Torre Sinello.
(ANSA)