Si deve fare tutto il possibile
per evitare che un’altra legislatura regionale finisca sotto le
macerie. Lo afferma la Uil Abruzzo con un appello in tal senso a
Istituzioni, Politica, Parti Sociali per condividere un
programma essenziale.
“Poche cose, fatte bene, condivise da maggioranza,
opposizione e parti sociali: bisogna che tutti i soggetti che
hanno un qualche potere lo esercitino unitariamente, con vero
spirito di partecipazione, per fare scelte alla luce del sole e
realizzarle con coerenza”.
“Gli obbiettivi prioritari sono ormai chiari a tutti:
confronto con il Governo su ricostruzione, sblocco del FAS,
avvio del Master Plan e infrastrutture; la riforma della
sanità, con la costruzione dell’alternativa all’uso improprio
dell’ospedale; la riforma del trasporto pubblico locale; il
riordino dei conti pubblici, con il pareggio dei conti della
Sanità, l’abbassamento del peso delle cartolarizzazioni, le
tappe per ridurre le tasse regionali sul lavoro e sull’impresa;
la politica industriale”.
“Un contributo importante possono dare le organizzazioni
rappresentative del Lavoro e dell’Impresa, ma è decisivo che le
Istituzioni e la Politica regionale compiano atti di
responsabilità autentica, a partire dal riconoscimento che va
ricostruito dalle fondamenta un patto di fiducia tra i cittadini
e gli eletti, e individuino le modalità per una fase
straordinaria di partecipazione fattiva, nel rispetto dei
diversi ruoli, nell’interesse generale dell’Abruzzo e dei suoi
cittadini”. (ANSA).