Dopo il grande successo dell’assemblea popolare al Kursaal promossa dal Cittadino Governante il 2 ottobre scorso, sulla riqualificazione dell’area industriale dismessa di Via Trieste e sul parco del Lungomare Spalato, il sindaco, in palese affanno, alza un gran polverone propagandistico illudendosi di far abboccare all’amo gli ignari cittadini. Corre ai ripari occupando, in perfetta solitudine (per timore forse di essere smentito?), importanti spazi in televisioni e radio locali, dove racconta la sua versione su temi centrali per il futuro della nostra cittŕ, quali il piano per l’ex SADAM, il “cannocchiale verde”, il mancato rispetto del Kursaal.

 

In assenza di contraddittorio propina menzogne, distorce i fatti, attribuisce responsabilitŕ assolutamente infondate, omette notizie fondamentali e “promette la luna”. Arriva perfino a tacciare di terrorismo la nostra associazione e ad offendere a livello personale il nostro rappresentante in consiglio comunale, il dr. Franco Arboretti. Insomma un comportamento non proprio da primo cittadino, esemplare per modi e contenuti.

E’ giunto il momento di porre termine a questo teatrino offensivo nei confronti dei cittadini giuliesi. La nostra associazione propone un pubblico confronto (esaustivo in tutti i dettagli) sui temi suddetti tra il sindaco ed il nostro rappresentante in consiglio comunale. Scelga il sindaco dove vuole tenerlo e a chi vuole farlo moderare; noi poniamo una sola condizione: questa volta gli aspetti dovranno essere sviscerati tutti, carte alla mano e con il tempo per tutte le necessarie repliche dirimenti. Nel frattempo mediti sulla sintonia manifestatasi tra la cittadinanza e le nostre proposte e sul fatto che sull’edificio in costruzione accanto al Kursal č giŕ intervenuto un giudice civile per far sospendere i lavori assentiti dal Comune in violazione delle norme del PRG.

 

 

Il cittadino governante