“Quella di oggi – dichiara il sindaco Francesco Mastromauro – è una giornata bellissima per la nostra città. Dopo la Bandiera Verde, il riconoscimento dei pediatri italiani alle spiagge ideali per bambini e famiglie che conquistammo la prima volta nel 2011 e da allora riconfermata ogni anno, compreso questo, l’estate del 2017 vedrà sventolare nelle nostre spiagge anche la Bandiera Blu. Ricordo che Giulianova, dopo aver perso questo importante riconoscimento turistico-ambientale nel 2006 per ottenerlo solo parzialmente nel 2007 e nel 2009, venne da noi riconquistato nel 2010. Poi, nel 2014, il vessillo smise di sventolare a causa dei campionamenti effettuati dall’Arta nel maggio 2013 subito dopo piogge di straordinaria intensità, considerate tra le più abbondanti degli ultimi duecento anni, che stravolsero i livelli qualitativi delle acque di balneazione. E così Giulianova, che nel 2013 aveva più del 95% delle acque di balneazione al livello eccellente, si ritrovò senza alcun punto di campionamento con il livello qualitativo più alto. Da allora – prosegue il sindaco – abbiamo iniziato a lavorare, sotto il coordinamento del prof. Archimede Forcellese, per migliorare la qualità delle acque con risultati tangibili visto che oggi Giulianova può vantare l’85% delle acque di balneazione di livello eccellente con la parte restante pienamente balneabile. Risultato molto apprezzato dalla FEE oltre che dai pediatri italiani considerato che la Bandiera Blu si aggiunge appunto alla Bandiera Verde assegnata pochi giorni fa a Giulianova, una delle otto località abruzzesi scelte come spiagge a misura di bambino. Con i due importanti riconoscimenti, Bandiera Blu e Bandiera Verde, quest’ultima Giulianova torna dunque a posizionarsi, come accaduto nel 2011, tra le località turistiche italiane di eccellenza”.
“La riconquista della Bandiera Blu – aggiunge l’assessore al Turismo Gian Luca Grimi – era uno dei miei obbiettivi principali ed averlo centrato mi riempie di gioia. Il ritorno d’immagine derivante dalla ricollocazione di Giulianova nel ristretto novero delle località turistiche di qualità, sarà un importante volano per il settore e farà sentire i suoi effetti sia nell’immediato che a medio termine”.
“Negli ultimi tre anni – conclude Archimede Forcellese, consigliere del sindaco sulla specifica materia – è stato condotto un intenso lavoro volto a migliorare la gestione della qualità delle acque di balneazione. È partita proprio dalla nostra città la proposta d’istituzione di un tavolo tecnico regionale dedicato alle acque che ha avuto il merito di rendere più stretta la collaborazione tra i vari Enti coinvolti nella delicata problematica. Ora gli uffici comunali e quelli regionali hanno uno strumento in più per dialogare e i risultati si vedono. Fondamentale è stata anche l’attività di ottimizzazione della rete dei punti di campionamento. Però l’eccellente risultato ottenuto, con il recupero della Bandiera Blu, deve essere considerato il punto di partenza e non di arrivo di un percorso ancora tortuoso. Guai, infatti, ad abbassare la guardia per evitare che quanto accaduto nel passato possa verificarsi nuovamente”.