….” una parola…. non dice nulla”

Ma forse per mé non vale.

 

Una reazione si scomposta, ma una parentesi che di certo non può mettere in dubbio il mio lavoro, ma soprattutto che non deve assolutamente permettere di mettere in dubbio la mia persona, la mia umiltà, e il mio rispetto per gli altri.

Sono state queste le parole che mi hanno più ferito in tutta la vicenda, un piccolo screzio, che si è tramutato in un caso enorme, soprattutto se confrontato con tutto ciò che quasi quotidianamente accade in giro per le sedi istituzionali di più parti del mondo.

Ma voglio ancora una volta ribadire il rammarico per la reazione, una reazione, lo ripeto che non ha giustificazione, ma che forse è stata troppo cercata e soprattutto troppo ampliata a livello mediatico.

Stò facendo i conti con quello che la politica è oggi nel nostro paese, “scaricato” da tutti, tutti, tutti.

Un gesto facile da interpretare, ma difficile da comprendere soprattutto per chi come mè, crede davvero nel rapporto personale e soprattutto nella lealtà.

Ma non mi spavento, è questo il nostro sistema, sono questi i modi di fare, è questa la politica.

Nonostante le posizioni prese da dirigenti del mio partito, e non, io non voglio replicare a nessuno, ma solo dire che forse alcune di esse sono state un po’ azzardate, e anche un po’ esagerate. Ciò non mette assolutamente in discussione quello che penso del Segretario Regionale IDV Sen. Alfonso Mascitelli, che per mé è stata sempre figura limpida e ligia al dovere, proprio come un vero padre di famiglia, e non sarà certo una dichiarazione a farmi ricredere.

Ma guai abbassarsi, mai arrendersi, mai darsi per vinti. Tutti dobbiamo reagire, e fare qualcosa di più, qualcosa di meglio. “Si sbaglia per crescere, per maturare. Si sbaglia perché non si è perfetti, si è umani”

Lascio a chi di dovere la decisione, riaffermo il mio dispiacere per tutto l’accaduto.

 

 

Consigliere Comunale Luigi Ragni