Pur contestato al suo primo allenamento, l’allenatore del Giulianova, Marco Tosi non ha dubbi: “Dobbiamo battere assolutamente il Fondi ma abbiamo bisogno dei tifosi.” Ed ha ragione perché, al di là delle polemiche, delle delusioni e quant’alto è capitato in questa stagione e i tifosi l’hanno subito, nel bene e nel male, questo finale di campionato, regala a tutti un motivo per tifare la squadra al di à della società, del presidente e dell’allenatore, come dire, tutta gente che passa. Quello di salvarsi per restare tra i professionisti. Quello di Chieti, al di là della forza della squadra, era uno stadio “felice”, con un pubblico, caldo, caloroso e che ha sempre aiutato la squadra. Quello che una volta accadeva al Fadini e di cui ormai sembra essersi persa ogni traccia. “Noi ci salveremo _ ha continuato il tecnico _ altrimenti non avrei accettato l’incarico. Certo, abbiamo bisogno anche di recuperare il maggior numero di titolari, non ne possono restare cinque fuori ed avere in campo due giocatori che sono al 30-40 per cento. Insieme ai giocatori sono fondamentali i tifosi, ne abbiamo assolutamente bisogno. “Sarà un avversario duro il Fondi di Eziolino Capuano _ continua il tecnico _ perché fa dell’agonismo la sua arma migliore”. E difatti ecco che ieri si è appreso che dall’arrivo a Fondi dell’ex tecnico anche del Sora (per ricordare le tante partite giocate contro dai giallorossi) , ci sono state otto espulsioni. Lo stesso Capuano, interpellato in merito, ha dichiarato : “Non la chiamerei cattiveria in senso stretto, ma di ardore agonistico che porta i giocatori a non frenarsi e alle volte a sbagliare l’intervento”. Questo ha portato anche alla squalifica del difensore centrale Palumbo, appiedato addirittura per due turni, mentre in casa giuliese è arrivata l’ammonizione con diffida a Bruno, che va a fare coppia con l’altro diffidato, Federico Del Grosso.