Editor's Rating
GIULIANOVA – Un’altra tragedia sospinge il nome di Giulianova addirittura fino alle Isole Vergini Britanniche, dove un’altra donna sarebbe morta tra le fiamme, ed in questi caso viva, anche se nessuno ha assistito all’incendio e di quello che è rimasto tra le parete in legno di una casa. La donna morta era ma moglie ventunenne si un noto chef di Giulianova, Christian Esposito, di 36 anni, che lavora in uno dei più famosi ristoranti della zona, che circa cinque anni fa era andato via dalla sua città natale per trovare fortuna all’esterno, dove, in effetti, per il suo lavoro, era considerato tra i più bravi chef italiani. Ma la tragedia incombeva su di lui. L’incendio in cui ha perso la vita la moglie, che lui aveva sposato solo un anno fa, si è sviluppato il tre gennaio scorso. Christian era uscito per fare la spesa assieme ad alcuni amici e la moglie era rimasto da sola in casa. Il tempo di fare gli acquisti e di tornare ma mentre arrivava a casa ha avvertito acre l’odore del fumo e poi, a mano a mano, che si avvicinava, incontrava pattuglie della polizia e dei vigili del fuoco ancora al lavoro. In lui è scoppiato il dramma più atroce quando i poliziotti lo hanno informato che dell’incendio non era rimasto nulla ed è stato lui ad informarli che all’interno sell’abitazione, come poi è stato accertato, c’era sua moglie. Più tardi solo un corpo senza vita ed un ‘immane tragedia con la telefonata di Christian ai suoi genitori che vivono a Giulianova, Stefania e Alfredo, che lavora come nuovo responsabile operativo, al mercato ittico. Numerose indagini sono state aperte dalla polizia in quanto altre case vicine a quella della vittima avrebbero preso fuoco per cui si indaga soprattutto per appurare se ci si trovi di fronte ad un atto di natura dolosa e soltanto accidentale e si resta anche in attesa dei riscontri effettuati e dai rapporti dei vigili del fuoco.