Suonano davvero paradossali le parole di un indignato sindaco Mastromauro, il quale, ricorrendo alla stampa, vuole far credere, oggi, di assumere una posizione intransigente e castigatrice nei confronti della Società SOGESA e delle sue maestranze.

Dimentica, o fa finta di dimenticare, il primo cittadino di Giulianova, che fu proprio lui, appena il quindici aprile scorso, unico tra i sindaci dei comuni consorziati CIRSU, a ribadire la piena fiducia nell’allora presidenza Di Pietro ( piccolo inciso oggi clamorosamente assunto come capo del personale SOGESA  con buona pace dei lavoratori) e nella stessa Società.

Infatti è agli atti l’ ORDINANZA CONTINGIBILE ED URGENTE PER SANITA’ PUBBLICA E GESTIONE STRAORDINARIA DEI RIFIUTI N° 107 DEL 15/04/2011, a firma proprio Mastromauro, nella quale di legge che “… premesso che con delibera di Giunta comunale n° 69 del 05/04/2011 si è preso attodel parere dell’ Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato del 23/3/2011in ordine all’affidamento del servizio di igiene urbana, parere dal quale si evince che il contratto che regola la gestione del servizio di igiene urbanaè decaduto ope legis il 31/12/2010…”, “… tenuto conto, che nelle more dell’individuazione del gestore unico del ciclo integrato dei rifiuti da parte dell AdA dell’ ATO n.1 Teramo…”,     “… ravvisata la necessità di affidare il servizio di raccolta e trasporto dei RRSSUU prodotti nel territorio di Giulianova alla SOGESA SpA…”, “… si ordina al legale Rappresentante pro-tempore della SOGESA SpA,… che entro il termine di giorni 1 decorrente dalla data di notifica della presente ordinanza provveda ad accettare per un periodo di tempo di mesi sei, salvo successive proroghe…il servizio di raccolta e di trasporto dei rifiuti prodotti nel territorio del Comune di Giulianova…”.

 Considerata la poco chiara decisione presa allora da parte del sindaco Mastromauro, unica ed in controtendenza rispetto agli altri sindaci consorziati CIRSU, in assenza  di una valutazione più approfondita e di eventuali soluzioni migliori e più vantaggiose rispetto a SOGESA, oggi lo stesso sindaco non può ergersi a paladino severo degli interessi generali.

 Nel mentre il Sindaco di Giulianova  Mastromauro, si chiarisce  le idee,  sulla vicenda SOGESA e più in generale su tutta la questione rifiuti, i cittadini, ai quali non interessa nulla delle scuse di volta in volta addotte dall’amministrazione comunale, nè tantomeno dei ”ruggiti del coniglio” di volta in volta esercitati sulla stampa, unitamente ai tanti turisti presenti in città, continuano ad assistere a questo indecoroso spettacolo.