“Il piano regionale di

programmazione per i porti abruzzesi prevede finanziamenti anche

per gli scali portuali di Vasto e Giulianova”. Lo precisa

l’assessore ai Trasporti Giandonato Morra dopo le notizie trapelate negli ultimi

giorni che indicavano nei soli porti di Pescara e Ortona una

specifica programmazione della Regione Abruzzo.

   “La programmazione è prevista nella legge regionale del

2010 che per i quattro porti, che nella legge vengono peraltro

menzionati, istituisce un capitolo di bilancio di 11,5 milioni

di euro derivanti dai Fondi per le aree sottoutilizzate

2007-2013. Mi sembra – aggiunge l’assessore – che il percorso

intrapreso sia chiaro e che per rendere operativo tale programma

é necessario attendere l’esame da parte del ministero

dell’Economia della nostra proposta di Par-Fas nella quale sono

compresi i fondi per i porti abruzzesi”.

   Per Giulianova, come si legge in una nota, “sarà realizzata

una nuova banchina per flotta peschereccia e un molo di

protezione a nord. Il costo dell’intervento ammonta a 4,5

milioni di euro a carico del programma Par-Fas”. Per Ortona

l’assessore ha confermato l’intervento sui fondali per un

progetto della durata di 36 mesi. Anche in questo caso,

l’investimento è totalmente finanziato nel Par-Fas. Per

Pescara, “sono attualmente in atto lavori di dragaggio di 2000

mc che sono finanziati dalla Regione, mentre il provveditorato

delle Opere pubbliche ha previsto altre risorse per circa 2

milioni di euro.

   “Si tratta – come ho già detto – di fondi non sufficienti a

coprire il quantitativo di materiale da dragare, ma su questo

fronte abbiamo avviato un confronto con il Governo”. Infine, il

porto di Vasto, considerato porto di rilevanza regionale che

attualmente svolge una pluralità di funzioni legate al traffico

industriale e commerciale. Per Vasto è in corso di approvazione

il Piano regolatore portuale che prevede la realizzazione di

opere interne. “Nei mesi scorsi – precisa l’assessore – sono

stati stanziati nel Par-Fas fondi per 2 milioni di euro per le

operazioni di dragaggio”. (ANSA).