GIULIANOVA – Si è conclusa martedì 3 luglio la mini rassegna teatrale “ProgettoTeatraleKnà 2018 – V edizione“.
Il Centro Socio Culturale in via dei Pioppi dell’Annunziata a Giulianova è tornato finalmente redivivo grazie anche a questo evento, organizzato dal’Associazione Culturale Knà, di Giuliana Cianci e Francescomaria Di Bonaventura, patrocinato dal Comune di Giulianova e facente parte integrante degli eventi del Calendario di “Giulia Eventi Estate 2018”.
Rispettivamente, da domenica primo luglio a martedì 3, sono andati in scena gli allievi dei corsi per adulti, per ragazzi e per bambini del progetto sopra citato con gli spettacoli dai seguenti titoli:
“7Piani“, liberamente tratto dall’omonimo racconto di Dino Buzzati, “Don Chisciotte e gli amici della tavola rotonda“, liberamente tratto dal “Don Chisciotte” di Miguel De Cervantes De Saavedra e “Orsi“, ispirato al libro per bambini “La Famosa invasione degli orsi in Sicilia” di Dino Buzzati.
Il pubblico accorso numeroso ha risposto in maniera appassionata regalando agli attori in scena applausi a scena aperta e grande calorosità.
Quest’anno l’Associazione Knà ha raggiunto un obiettivo singolare rendendo ancora più interessanti i laboratori svolti, in particolar modo con i ragazzi e con gli adulti, creando una sinergia tra i due gruppi che hanno vissuto diverse esperienze teatrali durante il percorso.
Sono andati infatti in scena in diverse occasioni e in diversi teatri per la presentazione del libro “Per la patria – Piccolo lapidario della Grande Guerra” di Francesco Maria Anzivino e con le fotografie di Paolo Groff, da cui il titolo della performance teatrale.
“Il prossimo ambizioso obiettivo sarà quello di poter organizzare eventi che coinvolgano diverse realtà culturali e che diano lustro non solo alla nostra cittadina ma ad una struttura come quella del Centro Socio Culturale del nostro quartiere Annunziata che per troppo tempo è stato teatro soltanto di cronache negative.” dichiarano Francescomaria e Giuliana, ancora raggianti per il buon esito dell’evento da poco concluso.
Foto Gianni Caprioni.