Neve e gelo al posto delle nebbie.
L’alta pressione che sta garantendo giornate tranquille e miti,
anche se con il fastidio delle nebbie, ha ormai le ore contate:
dalle alte latitudini si stanno difatti avvicinando correnti di
aria gelida che giovedì raggiungeranno la nostra penisola dove
riporteranno gelo e neve, secondo il meteorologo Andrea
Giuliacci.
Nella seconda parte della settimana le temperature
crolleranno in tutta Italia, con pioggia e nevicate fino a quote
di pianura che giovedì investiranno le regioni settentrionali
per poi raggiungere venerdì anche le regioni centrali. Nella
seconda parte della settimana quindi gli ingredienti del tempo
saranno tipicamente invernali, e la nuova ondata di freddo
intenso ci accompagnerà per almeno 6-7 giorni, fino a metà
della prossima settimana.
Domani, mercoledì, nuvole in aumento su quasi tutte le
regioni, ma con poche piogge solo su Triveneto e Toscana, con
qualche fiocco di neve sulle Alpi Orientali oltre 800-1000
metri. Al mattino nebbie anche fitte in Valpadana e lungo le
coste adriatiche, in alcune zone insistenti anche nella parte
centrale del giorno. Temperature pomeridiane in calo ma di poco,
ancora piuttosto miti.
Giovedì nuvole in tutta Italia. Nevicate fino a quote di
pianura su Piemonte, Lombardia, entroterra ligure ed Emilia.
Piogge invece su coste liguri, regioni centrali, Campania e
Isole, ma comunque con nevicate sull’Appennino al di sopra di
500-1000 metri. Temperature pomeridiane in sensibile calo al
Centronord, con il freddo accentuato da gelidi venti
settentrionali.
Venerdì 21 giornata in generale molto nuvolosa. Nevicate
fino in pianura e lungo le coste su Basso Veneto, Emilia,
Romagna, Marche, Umbria e Abruzzo; deboli piogge su Toscana,
Lazio e Sardegna, con qualche fiocco di neve fino a quote
collinari. (ANSA).