CChe  fine ha fatto la variante al Prg? Quanto tempo occorrerà ancora attendere prima che la SUP, la Sezione Urbanistica Provinciale, comunichi il proprio parere sullo strumento ?

 

        Il Prc ha cercato di salvare quel poco del nostro territorio che è rimasto – contro politiche urbanistiche rese cieche da troppi interessi per pochi facoltosi imprenditori – a discapito di piccoli privati che da anni sognano di realizzare un piano in più, una camera in più per i loro figli, riponendo la loro fiducia per l’amministrazione Mastromauro.

Oramai i famosi 100 giorni sono passati da lungo tempo, come mai e tutto ancora fermo?

Quanto tempo ancora dovranno aspettare i piccoli proprietari per soddisfare i loro bisogni?

Se vi sono, quali sono gli impedimenti?

Quanti e quali saranno gli ultimi spazi verdi a disposizione delle persone, in un territorio cementificato e violentato?

 

Qualora non si  dovesse compiere l’iter avviato con tanta leggerezza, crediamo che si dovrà costruire a Giulianova un gigantesco muro del pianto.

 

Sull'altare dell'adozione frettolosa e “a scatola chiusa” della variante sono state via via sacrificate la coalizione con il Prc (con tanto di rimozione  di un Assessore e del Presidente del Consiglio Comunale) da parte dell'amministrazione Ruffini e niente meno che un assessore all'urbanistica da parte dell'amministrazione Mastromauro.

       

Analoga fretta, non sembra condivisa dalla SUP, che ad un anno dall'adozione definitiva della variante, ancora non fa conoscere le proprie conclusioni, dimostrando per l'esame del documento un'attenzione, una cura ed uno scrupolo maggiori di chi quel medesimo strumento ha approvato.

       

A meno che l'attesa non si stia prolungando proprio perchè le perplessità, i dubbi, le criticità evidenziati ieri da Rifondazione Comunista non stiano balenando oggi anche all'interno della la Sezione Urbanistica Provinciale, con buona pace dei miopi e frettolosi  politici del fare.

 

 

                                                        Partito della Rifondazione Comunista

                                                                  Federazione di Teramo