GIULIANOVA – <La Cooperativa L’Agorà D’Italia continua impassibile a non rispettare né il capitolato d’appalto, dove si dice che devono retribuire i lavoratori a prescindere dall’erogazione delle fatture – si legge in un documento diffuso da Amedeo Marcattili dell Cgil – né i dipendenti stessi che pur svolgendo le proprie mansioni di servizi domiciliari ad anziani e diversamente abili anticipando i costi del carburante, non vengono remunerati.Si erano impegnati, dopo la giornata di sciopero del 17 maggio u.s., di emettere ogni 10 del mese un bonifico ai dipendenti cercando di ritornare alla normalità nel piu’ breve tempo possibile, niente di tutto questo è avvenuto, a nulla sono valse le sollecitazioni della scrivente, i lavoratori devono percepire le mensilità di febbraio, marzo, aprile e maggio 2016.
A fronte del non rispetto del contratto di lavoro la Cooperativa L’Agorà si vanta pubblicamente, con articoli sulla stampa toscana, di approvare un bilancio per l’anno 2015 di oltre 41 milioni di fatturato e di avere 350.000 euro di utile.
Possiamo intuire come fanno l’utile, non pagando i propri dipendenti.
A questo punto chiediamo all’Ambito Sociale Tordino e ai Comuni consorziati, tenuto conto che la Cooperativa non rispetta il capitolato d’appalto, di non essere complici di tale irregolarità e di conseguenza rescindere il contratto per gravi inadempienze del datore di lavoro, salvaguardando i livelli occupazionali e i servizi all’utenza>.