Dopo giorni di trattative tra l’amministrazione comunale e le sigle sindacali che rappresentano i commercianti ambulanti, si è giunti ad un accordo basato su una prospettazione avanzata dal sindaco Francesco Mastromauro, accordo che comunque conferma le scelte, precedentemente adottate, di lasciare libere, recuperandole, le tre aree di sosta già individuate dalla stessa Amministrazione comunale per complessivi 80 parcheggi.
L’accordo prevede l’arretramento delle tre griglie di parcheggio verso ovest, e il posizionamento dei banchi parallelamente al lungomare, quindi non più in maniera perpendicolare ad esso. “In parole semplici – dice il sindaco – le aree sosta rimarranno integralmente libere, così come abbiamo in precedenza disposto per un ordinato svolgimento del mercato del giovedì e per motivi di sicurezza del traffico. Ma gli ambulanti non verranno trasferiti dove non volevano andare, cioè nell’area di parcheggio a ridosso dell’ex Golf Bar, perché rimarranno nella parte centrale del Lungomare Zara. Dovranno solo posizionarsi parallelamente al lungomare stesso, limitandosi, quindi, a ruotare il loro banco”.
A questo proposito, il sindaco e l’assessore Fabio Ruffini aggiungono che l’accordo supera addirittura, e migliora notevolmente, la proposta avanzata di recente da “Il Cittadino Governante”. “Arboretti e i suoi, strumentalizzando la vicenda e con un repentino dietro-front rispetto alla loro idea di eliminare dal lungomare il mercato del giovedì portandolo altrove, avevano proposto di avanzare i banchi dei commercianti ma senza ruotarli. In questo modo, però, non si sarebbero recuperate integralmente le aree di sosta, e nemmeno accontentati i commercianti. Insomma, una misura parziale e non risolutiva. Altro che uovo di Colombo, come pretendeva Arboretti. In realtà una frittatina, e per giunta scotta. Noi, invece, siamo riusciti a salvare capra e cavoli”.